Jeff Bezos si è dimesso dalla carica di Amministratore Delegato di Amazon circa tre anni fa, nel 2021. Tuttavia, è ancora Presidente della società, oltre a essere il maggiore azionista individuale. Bezos è anche di fatto sempre più ricco, in quanto nell’11 febbraio 2024 è stata riportata la notizia della vendita delle azioni Amazon per ben 2 miliardi. Una cifra spropositata, ma non solo: in realtà, non accadeva da un bel po’, esattamente dal 2021. Circa 12 milioni di azioni sono state vendute, per una cifra di incasso totale di più di 2 miliardi di dollari. Come riporta anche Giipsy informazione creativa, dove leggere articoli sui titoli Amazon e sui vantaggi di investire dopo lo split, diamo una panoramica della situazione.
Jeff Bezos vende azioni per 2 miliardi di dollari
Gli appassionati della materia sapranno già che l’uomo più ricco al mondo è il francese Bernard Arnault. Al secondo posto troviamo Elon Musk e al terzo proprio Jeff Bezos, che tutti ormai conosciamo, in quanto ciascuno di noi, per un motivo o per un altro, si è ritrovato a usare Amazon almeno una volta nella vita. Il fondatore di Amazon ha venduto 12 milioni di azioni, incassando di conseguenza ben 2 miliardi di dollari. Una strategia, la sua, che è arrivata al momento giusto.
Anche perché le azioni Amazon sono salite nettamente durante il 2023, con conseguenze positive anche per il patrimonio di Jeff Bezos. Dal 2018 al 2021, Bezos è stato l’uomo più ricco al mondo: monetizzare parte delle sue azioni non è una scelta sbagliata, considerando che ha ridotto il divario con Musk. Ma non solo. La vendita, infatti, rientra in un piano ben preciso, che è stato già annunciato da Amazon.
Quale? Entro la fine del 2024, Jeff Bezos dovrebbe cedere circa 50 milioni di azioni Amazon. Qual è il valore totale? Ebbene si avvicina agli 8,5 miliardi. In breve, ha messo in atto ciò che tendenzialmente viene chiamato come programma di disinvestimento graduale, e la vendita del mese di febbraio 2024 è solamente la prima mossa, che in ogni caso non è casuale, infatti Bezos ha scaricato in modo massiccio i titoli di Amazon quando ha preso la scelta di dimettersi da CEO, come riportato da Bloomberg Billionaire Index.
I motivi dietro la scelta
Da quando Bezos ha annunciato di lasciare Seattle per Miami, indubbiamente la scelta di vendere le azioni è stata accelerata. Il motivo? Come già accennato, non è un caso, in realtà, e c’entrano anche questioni sentimentali: il desiderio di rimanere più vicino alla fidanzata Lauren Sanchez (con cui ha intenzione di convolare a nozze), ai genitori e all’attività della compagnia spaziale, la Blue Origin. Ma c’è di più, a voler essere onesti: la Florida, rispetto allo stato di Washington, presenta una fiscalità molto più favorevole e positiva, con un impatto minore sulle tasse. Nonostante la vendita di azioni, in ogni caso, è sempre Jeff Bezos a detenere il 9% del capitale di Amazon, e dunque ne rimane il primo azionista.
Per riprendere le parole di Bezos, l’attenzione si è spostata in gran parte su Blue Origin. “Deve essere molto più veloce. Ed è uno dei motivi per cui ho lasciato il mio ruolo di amministratore delegato di Amazon un paio di anni fa”. Oltre agli impegni con la compagnia aerospaziale, vale la pena sottolineare che è anche proprietario del Washington Post.
Comprare azioni Amazon conviene?
C’è solamente una risposta a questa domanda: sì. Già durante il 2023 si è registrato un profitto maggiore per la società, anche perché le azioni sono cresciute ulteriormente. Certo, è pur vero che la Pandemia ha fatto lievitare il costo delle azioni Amazon, e che per ora il colosso americano è in una fase di stallo più che positiva. Dal momento in cui però opera su più rami di business, Amazon va considerata come un’azienda matura, che cresce a un ritmo moderato, è vero, ma comunque sostenibile. Il titolo di Amazon è AMZN, e la società è stata quotata in borsa nel 1997: valeva 18 dollari USA. Oggi, però, vale all’incirca 170 USD.