Il settore sanitario, negli ultimi decenni, ha subito delle rivoluzioni incredibili. Cosa ha contribuito in modo così importante? L’avvento della tecnologia. I progressi tecnologici, infatti, hanno avuto un ruolo primario nel settore medico, e per molti aspetti. Naturalmente, le opportunità che ha creato sono infinite: pensiamo, per esempio, a “Il bracciale che parla per te“, ovvero MioID, un nuovo progetto con funzionalità incredibili, come la possibilità di raccogliere tutte le informazioni sanitarie.
Tecnologia e salute: il legame
Gli sviluppi della tecnologia e della digitalizzazione hanno avuto un impatto sulla salute e sulla medicina, introducendo determinati processi, dalle nanotecnologie fino alla robotica. Nel legame uomo-macchina, tante sono le caratteristiche da non sottovalutare: i cambiamenti sono già in atto, basti pensare all’intelligenza artificiale o alla realtà virtuale e aumentata.
La rivoluzione tecnologica della sanità ci ha portati, poi, a trovare nuovi modi per salvare vite e per fare prevenzione. Lo sviluppo tecnologico ha così contribuito in modo attivo al cambiamento, ed è solo l’inizio per permettere a tutti di condurre vite più sane.
Certo, non tutti sono riusciti ad adeguarsi subito a questo nuovo “mondo”, o modo di vedere le cose. Dinamiche, processi, interazioni: ormai, è tutto in divenire. E se è pur vero che tutti siamo connessi in modo costante, quando la tecnologia impatta sulla salute, in qualche modo nutriamo dei dubbi. In realtà, la sanità stessa, ormai, è legata alla tecnologia avanzata, con nuovi processi, scoperte e ambizioni costanti.
L’innovazione della sanità: le ultime tendenze
Tra le ultime tendenze del settore, vale la pena citare l’intelligenza artificiale, strumento che, volente o nolente, rivoluzionerà anche la sanità. L’obiettivo – ambiziosissimo – è riuscire a dare alle macchine la possibilità di svolgere il lavoro in modo veloce, pronto e con una percentuale minima (se non inesistente) di errori.
Un ulteriore supporto lo offre la cosiddetta realtà virtuale – VR – i cui risultati non stanno tardando ad arrivare. In particolar modo, la realtà virtuale può rivelarsi particolarmente utile per addestrare i chirurghi del domani. In base agli studi effettuati fino ad oggi, il successo dei chirurghi formati con realtà virtuale rispetto a pratiche più tradizionali ha un incremento del 230%.
Tracker sanitari, sensori e dispositivi indossabili
Grande spazio, nell’ultimo periodo, è stato dato ai cosiddetti tracker sanitari, ai sensori e ai dispositivi indossabili. Attraverso questi dispositivi possiamo conoscere molto della nostra vita, persino il numero di passi che facciamo ogni giorno, il battito cardiaco, o ricevere informazioni sul nostro ciclo del sonno. Rappresentano di certo un “tesoro tecnologico”, dal momento in cui possiamo prenderci anche molta più cura di noi, senza dimenticare alcun aspetto della nostra vita.
Il progetto MioID, il “Bracciale che parla per te”
Senza guardare troppo al futuro, vogliamo concentrarci sul presente e sui modi in cui la tecnologia ha già cambiato il nostro mondo e soprattutto migliaia di singole vite. In particolare, vogliamo parlare del progetto MioID, che, oltre ad essere stato distribuito solo in farmacia per un certo periodo, ora è diventato un enorme punto di riferimento, soprattutto per i giovani.
Il progetto MioID Live è di fatto un bracciale con diverse funzioni e codici tecnologici, con QR Code, il salvavita di MioID, che può ovviamente raccogliere tutte le informazioni sanitarie utili per il soccorritore in caso di problemi. Le sue funzionalità non finiscono qui, in quanto questo bracciale è pensato per gli eventi, come i concerti: oltre a raccogliere la storia clinica di una persona, attraverso il codice a barre è possibile mostrare il biglietto di ingresso, ma non solo. Il codice NFC è il wallet per accessi e pagamenti.
Questo bracciale rimane al polso della persona, e ovviamente è un ricordo anche prezioso dell’evento. MioID, che è anche stato partner di Radio Italia con i concerti in Piazza Duomo e Palermo, è un vero e proprio archivio personale. Un bracciale comodo da portare, in silicone anallergico, assolutamente morbido, e che si può indossare per diverse ore senza alcun fastidio. Il motto, del resto, è “Chi mi protegge meglio di me stesso?”, ed è proprio così, oltre ad essere l’unico bracciale QR Code con brevetto.
