Il tango argentino è più di un semplice ballo; è una forma d’arte espressiva che richiede una profonda comprensione e comunicazione. Non è facile descriverlo, perché è unico nel suo genere, ed è oltretutto profondamente radicato nella storia culturale dell’Argentina. La musica è spesso malinconica e piena di nostalgia, il che sottolinea ulteriormente la natura passionale della danza. Seguire dei corsi di tango argentino è una vera e propria opportunità per esprimere se stessi. O – forse – per trovare davvero se stessi attraverso la danza.
Cos’è il tango argentino: le origini e la storia
Nato a Buenos Aires agli inizi del ‘900, oggi il tango argentino è tra i più amati al mondo, in grado di smuovere sentimenti e passioni che nemmeno noi sapevamo di avere. La sua musica è tipicamente malinconica, nata in un periodo storico ben preciso: gli immigrati, infatti, erano costretti a lasciare le proprie case e, per trovare conforto, si rifugiavano nella musica e nel ballo.
La cultura europea e la cultura argentina si sono “unite” per dare vita a qualcosa di speciale: la storia del tango inizia proprio così, a cavallo tra l’800 e il ‘900, quando più di due milioni di italiani hanno scelto di migrare verso l’Argentina. Tradizioni, disperazione, sofferenza, storie e malinconia verso la propria terra hanno contribuito a formare l’Argentina di quegli anni, duri ma incredibilmente belli.
Inizialmente è arrivata la “Milonga”, un ritmo molto sincopato e tagliato, dove l’uomo guida la donna; nata dall’Habanera cubana, dalla Payada dei gauchos e dal il Candombè africano, la Milonga riesce ad arrivare nelle case del popolo, dove però è diventata qualcosa di più. Con il tempo, si ricerca più morbidezza, più linearità. Ed ecco che così nasce il tango come lo conosciamo oggi.
Il lato passionale del tango
Una curiosità da conoscere assolutamente sul tango è che questa forma di ballo è stata persino giudicata da Papa Pio X. Secondo la storia del tango, infatti, Papa Pio X ha voluto commentare questo ballo, proprio perché giudicato fin troppo scandaloso e peccaminoso. Cosa aggiunge la leggenda? Avrebbe detto: “Non vedo che gran peccato vi sia in questo nuovo ballo“.
Perché iscriversi a un corso di tango argentino?
Questa non è solo una forma di danza: è qualcosa che agisce sulla salute fisica, mentale ed emotiva. Questa forma di ballo è “sociale” per definizione. Non solo. Per citare Enrique Santos Discépolo, “Il tango è un pensiero triste che si balla“. Eleganza e passionalità sono due delle caratteristiche principali del tango, che ci spingono anche a esplorare nuovi lati di noi.
Ci sono poche regole: la principale è quella di dare tutto, ogni parte di sé, di esprimere i propri sentimenti, senza nascondersi. Iscriversi a un corso di tango argentino è un’occasione imperdibile, è un modo per esplorare il proprio Io. Inoltre, l’espressione emotiva e la connessione insita nel ballo possono servire come forma di sfogo emotivo, aiutandoci a trovare un modo per gestire lo stress e a migliorare la salute mentale stessa.
Certo, ci sono anche molti benefici anche dal punto di vista fisico, e non solo emotivo. Di fatto, è un allenamento completo che coinvolge tutto il corpo. Combina elementi di equilibrio, flessibilità ed esercizio aerobico, che aiutano a tonificare i muscoli, la coordinazione e l’agilità.
Dove iscriversi: scopri Fatti di Tango di Giuseppe Scarparo
Fatti di Tango di Giuseppe Scarparo è una Accademia Privata di Tango Argentino, che propone corsi di tango proprio come si balla a Buenos Aires. Questo ballo viene descritto come una vera e propria filosofia di vita. Nella scuola si propone il metodo “Fattiditango”, con corsi principianti, intermedi e avanzati, o ancora di avvicinamento al tango, per tutte le età. Tra l’altro, è possibile anche seguire lezioni collettive o individuali. I corsi vanno da settembre a luglio, e possono essere seguiti in qualsiasi orario.
E ve lo anticipiamo: la vostra vita, dopo un corso di tango argentino, proprio no, non sarà più la stessa. Ma molto più bella. E piena di ardore e passione.