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Impianti e kit fotovoltaici, vi spieghiamo perché rappresentano il futuro

Quante volte negli ultimi anni abbiamo sentito parlare di impianti e kit fotovoltaici a isola? Quante volte negli ultimi anni ci siamo lamentati del caro bollette, o dell’inquinamento globale? Quante volte, di fronte alle stagioni che quasi non riconosciamo più, abbiamo pensato: dobbiamo fare qualcosa? Iniziamo così la nostra riflessione sul fotovoltaico in quanto è ormai un’esigenza sempre più sentita da tantissimi, ed è diventata imperativa per l’Unione Europea. I motivi non sorprendono, poiché non parliamo solo di risparmio, ma anche di un modo concreto per sostenere il nostro pianeta.

Tra le realtà da prendere come riferimento troviamo GDF Energy, che commercializza impianti e kit fotovoltaici completi di tutto il necessario: si occupano di vendere gli impianti on-grid così come gli impianti a isola (off-grid), ovvero kit che sono isolati dalla rete elettrica e sono utili soprattutto nelle zone dove non c’è la possibilità di potersi allacciare alla rete elettrica, oppure per diventare indipendenti o semi-indipendenti dalla rete elettrica. Vogliamo ora concentrarci sull’importanza del fotovoltaico: perché rappresenta il futuro?

Il futuro dell’energia è il fotovoltaico

Solamente negli ultimi decenni abbiamo deciso di iniziare a sfruttare davvero, e in modo efficiente, l’energia solare. Ovviamente al centro di questa piccola ma grande rivoluzione per il genere umano troviamo proprio il fotovoltaico, che permette di trasformare il modo in cui produciamo la nostra energia. Tendenzialmente, infatti, possiamo accendere le luci, usare i nostri elettrodomestici e guardare la televisione perché banalmente possiamo fare affidamento sulla rete elettrica nazionale. Ovviamente, paghiamo l’energia che usiamo, ma i rincari in bolletta degli ultimi tempi hanno messo a dura prova molte famiglie italiane, così come le aziende stesse.

Dobbiamo sapere, infatti, che il cuore di un pannello fotovoltaico è proprio la cella solare, che è realizzata in silicio: nel momento in cui la luce solare colpisce il pannello fotovoltaico, per esempio, libera elettroni e crea la corrente elettrica. Ad avere scoperto il cosiddetto effetto fotovoltaico è stato Alexandre-Edmond Becquerel nel 1839. Naturalmente, ci sono voluti decenni di innovazione tecnologica e ricerca per giungere al punto in cui siamo oggi. L’innovazione in questo campo, in ogni caso, è in costante evoluzione.

Tra sostenibilità e risparmio

L’energia fotovoltaica è una risorsa completamente rinnovabile. Poiché il Sole è una fonte inesauribile di energia, non avremo difficoltà a reperire l’energia che ci occorre. Ovviamente, potremo ridurre la dipendenza dalle fonti di energia tradizionali e permette di risparmiare denaro sui costi delle bollette. La prima cosa da sapere, infatti, è che il fotovoltaico è perfettamente in grado di alimentare una casa o un’azienda, in base alle esigenze di ciascuno di noi. Tra l’altro l’investimento iniziale è estremamente conveniente, poiché con il bonus fotovoltaico si può recuperare con il tempo parte del proprio investimento.

Bisogna considerare i vantaggi sotto due aspetti: ambientali ed economici. Prima di tutto, come anticipato, l’energia solare ci permette di ridurre drasticamente i costi delle bollette, sin da subito. Avere un maggiore controllo delle proprie spese, soprattutto per le famiglie, è un imperativo, costrette ogni mese a calcolare il budget in modo preciso per far fronte ai rincari delle bollette, così come del supermercato, e non solo. In alternativa, ricordiamo che installando un impianto ad accumulo, per esempio, è possibile vendere l’energia superflua. Dunque, sì, può rappresentare anche una fonte economica.

Non dobbiamo però mai dimenticare i vantaggi ambientali. Perché, di fatto, di questo parliamo: ridurre la propria impronta di carbonio e contribuire alla lotta contro il cambiamento climatico. Dal momento in cui l’energia solare non produce emissioni nocive di gas serra o inquinanti atmosferici, ci dà un modo concreto per migliorare la qualità dell’aria e a preservare l’ambiente per le future generazioni. Se prendiamo come esempio il carbone o il petrolio, sappiamo che queste fonti di energia non rinnovabili sono limitate e inquinanti: quello che possiamo fare, qui e adesso, è sostenere davvero l’unica casa che abbiamo, ovvero il nostro pianeta, la Terra, e consegnare un mondo migliore nelle mani dei nostri figli, dei nostri nipoti. Nelle mani di tutto il genere umano e di ogni forma di vita.