L’F24 è il modello utilizzato per il versamento delle imposte, a favore dello Stato, delle Regioni, dei Comuni e degli Enti Previdenziali.
Esistono quattro tipologie differenti di F24, da utilizzare a seconda delle necessità:
- il modello Ordinario, anche detto unificato;
- il modello Semplificato, valida alternativa all’Ordinario;
- il modello Elide, utilizzabile qualora vi sono informazioni non riportabili nell’Ordinario;
- il modello Accise, utilizzabile per i versamenti competenti all’Amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato.
Il modulo F24, nei suoi vari modelli, può anche essere pagato presso un tabaccaio. Ma quanto costa effettuare l’operazione in questione?
Pagamento del modulo F24: dal tabaccaio alla procedura online
L’F24, come riportato in precedenza, può essere pagamento presso un tabaccaio nelle vicinanze. Affinché l’operazione possa avvenire senza problemi, il diretto interessato è tenuto a portare con sé la propria tessera sanitaria.
Una volta raggiunto l’esercizio, il soggetto potrà scegliere se optare per un pagamento in contanti o con carta di debito o credito.
Per quanto riguarda la commissione, quest’ultima ammonta a 2,50€. Tuttavia, va precisato che, effettuando una transazione online, da portare a termine secondo modalità ben precise, è possibile evitare anche il costo della commissione.
Il servizio in questione prende il nome di “F24 Web“, e permette di bypassare il costo descritto in precedenza. Va precisato, però, che l’operazione è possibile solamente a fronte della registrazione a canali tematici appositi, ossia quelli dell’Agenzia delle Entrate.
Cosa pagare con l’F24 e altre procedure di pagamento
Entrando nel dettaglio, con il modulo F24 pagato al tabaccaio sarà possibile pagare l’acqua, la luce, il telefono e il gas. E non solo: gli utenti potranno anche effettuare il pagamento di multe, tassa sui rifiuti (TARI), ticket sanitari e contributi INPS.
E per quanto riguarda le modalità di pagamento?
L’utente sarà tenuto a pagare l’operazione utilizzando una carta di credito, una prepagata o i contanti.
Vi sono altri modi per pagare il modulo F24? Certo che sì!
Chi lo desidera, infatti, può anche recarsi alla posta (nell’ufficio che desidera) e procedere con il pagamento del modulo. Anche in questo caso, come già osservato in precedenza, la transazione può essere effettuata nelle modalità canoniche, previdenti l’uso dei contanti o delle varie carte di credito.
E per coloro che, a causa di imprevisti o dimenticanze, si trovino a dover pagare il modulo con un po’ di ritardo?
A fronte di una simile eventualità, si è tenuti al pagamento di una sanzione ridotta. Tuttavia, si tratta di un meccanismo, quello del poter pagare una determinata sanzione, valido esclusivamente per i soggetti che decidano spontaneamente di rimediare alla violazione commessa in precedenza, legata al mancato pagamento del modulo.
Nel caso in cui il pagamento dell’F24 non avvenisse affatto, il fisco potrebbe indagare e scoprire la mancata esecuzione delle operazioni, con tutte le conseguenze del caso.
F24: altre considerazioni sul pagamento
Vediamo ora altre considerazioni sul pagamento del modulo.
L’F24, come riportato nei paragrafi precedenti, può essere pagato sia sul sito dell’Agenzia delle Entrate, sia sul portale di Poste Italiane. E non è finita qui.
Gli utenti, infatti, hanno la possibilità di fare affidamento sui vari servizi di home banking, messi a disposizione dagli istituti di credito presenti sul territorio nazionale.
Al fine di poter procedere con il pagamento, adottando la procedura dell’home banking, ci si informi presso la propria banca in merito alle modalità per completare il pagamento del modulo, facendo affidamento sulla praticità del servizio online.
Le opzioni per il pagamento del modulo F24, dunque, non mancano: si scelga la più adatta ai propri scopi, in modo tale da completare la procedura.