Chi è appassionato di calcio lo sa: l’interesse verso questa disciplina va ben oltre il puro e semplice andamento delle partite che vedono per protagonista la squadra del cuore. C’è molto altro intorno e le statistiche rivestono un ruolo fondamentale.
I dati oggetto di interesse risultano di vario genere e possono interessare i singoli giocatori come le performance conseguite dai team durante le manifestazioni di maggior interesse: Serie A, campionati internazionali, Champions ed Europa League, Mondiali ed Europei; l’elenco potrebbe andare avanti ancora a lungo.
Per non parlare del calciomercato, attivo tutto l’anno e in particolare durante i mesi estivi, anche se, come abbiamo potuto vedere, quest’anno le sorprese non sono mancate a gennaio, basti pensare alla cessione di Khvicha Kvaratskhelia che dal Napoli è passato al PSG.
Oggi vi proponiamo un punto di vista diverso sulle statistiche, analizzando in che modo sono in grado di supportare quanti amano dedicare un po’ del proprio tempo libero a quello che è un vero e proprio fenomeno di costume.
Analisi statistiche: l’utilità nel mondo del calcio
Le analisi statistiche sono una risorsa preziosa quando applicate al calcio. In che modo? Dati e previsioni consentono di ottenere una visione più approfondita – e con una prospettiva di più ampio respiro – sia per quanto riguarda le squadre che i singoli componenti del roster.
Informazioni che possono essere applicate ai vari campionati, incluso quello italiano. Il risultato sono dei pronostici gratis serie A esaustivi e costantemente aggiornati, ottenuti attraverso l’impiego di strumenti avanzati per l’elaborazione dei dati sportivi: qualcosa che sta diventando sempre più rilevante sia per quanto riguarda i professionisti del settore (giornalisti, allenatori, analisti) che per i semplici appassionati.
L’applicazione nel campionato di Serie A
Proviamo a pensare al contesto attuale, dove la lotta al campionato è molto più incerta rispetto allo scorso anno, quando abbiamo assistito alla debacle del Napoli – vincitore dello scudetto precedente – e a una contesa che si è rivelata ben presto a due: l’Inter di Inzaghi inseguita dalla Juventus di Allegri, capace poi di fare una seconda parte di stagione disastrosa.
Quest’anno la situazione è decisamente più incerta, complice l’arrivo di Conte alla corte di De Laurentiis, la solidità dell’Inter, i risultati promettenti che sta centrando l’Atalanta, a cui va aggiunta la sorpresa Lazio (e la delusione Milan).
Meno competitiva del previsto la Juve di Thiago Motta, alle prese con l’infortunio di Gleison Bremer – che ha di fatto rovinato la stagione fin dall’inizio – e con un Dusan Vlahovic non all’altezza, così come Koopmeiners, non al livello dell’anno scorso.
Nel momento in cui scriviamo la classifica vede al primo posto il Napoli, mentre l’Inter è seconda per soli tre punti (con una partita in meno), ma non si possono escludere colpi di scena per quanto riguarda l’Atalanta, così come per le due ultime posizioni utili per la Champions.
Ecco allora che disporre di statistiche affidabili e avanzate si rivela quel quid in più per chiunque si interessi di calcio, permettendo di comprendere trend, svolte improvvise – che a oggi decisamente non sono mancate –, punti di forza e di debolezza delle squadre, così come le aree di miglioramento.
Il ruolo dell’intelligenza artificiale e dei big data
Sono già alcuni anni che i media, soprattutto quelli online, e in generale il mondo del calcio, integrano big data e intelligenza artificiale a livello statistico. Questo anche in virtù della dimensione spettacolare e commerciale che da sempre contraddistingue la disciplina, dove le prestazioni assumono un valore economico perché stimolano la passione dei fan.
In realtà, l’uso di dati numerici di stampo statistico applicati alla performance sportiva non è nuovo: il primo a teorizzarlo secondo una quantificazione delle prestazioni sia degli atleti che di ogni singolo aspetto inerente una certa competizione è stato niente meno che Allen Gutmann nel 1994.
L’utilizzo di big data e intelligenza artificiale ha cambiato il modo in cui vengono fatti gli studi. Ne è un esempio BlenderBet, una piattaforma che mette a disposizione un’analisi avanzata delle partite, supportando gli utenti nell’interpretare meglio i dati e prendere decisioni più consapevoli. I nuovi strumenti, infatti, consentono di elaborare pronostici che vedono alla base criteri dettagliati e soprattutto oggettivi:
Le potenzialità di arricchimento per i professionisti del settore sono eccellenti, che hanno così la possibilità di implementare la propria offerta per l’intrattenimento, con spunti di discussione e riflessione sempre più intriganti, durante le ore di spettacolo e in quelle correlate.