Organizzare un concorso a premi è un’idea da non sottovalutare per la promozione del brand, nell’ottica di valorizzarlo e farlo conoscere a 360°. Ci sono, però, delle regole a cui attenersi, ecco perché essere informati in merito alle normative vigenti appare indispensabile. Si tratta di un processo che richiede competenze specifiche nonché la massima attenzione, onde per cui affidarsi a una consulenza concorsi a premio specializzata si rivela qualcosa capace di fare la differenza. Questo, almeno, nell’ottica di conseguire una campagna di successo ed evitare potenziali complicazioni legali. Approfondiamo insieme l’argomento.
Cosa sono le manifestazioni a premio e le normative di riferimento
Le normative che stanno alla base delle manifestazioni a premio risultano alquanto complesse e sono in costante evoluzione. Il punto di riferimento principale a cui attenersi è il D.P.R. 430/2001, nel quale tali soluzioni vengono definite nel modo seguente, ovvero come: “le promesse di premio al pubblico che hanno come scopo quello di favorire nel territorio italiano la conoscenza dei prodotti, servizi, ditte, insegne o marchi o la vendita di prodotti o prestazioni di servizi, aventi fini anche in parte commerciali.”
Come si può vedere, la manifestazione a premio viene indicata a tutti gli effetti come una promessa che un organizzatore fa nei confronti di un determinato pubblico, ed è proprio questo aspetto a risultare di maggiore rilevanza fungendo da spartiacque.
A fare ulteriore chiarezza è il Codice Civile. Evidenzia che una certa promessa perpetrata verso un determinato pubblico deve essere chiaramente esplicitata: non dovrebbe esserci alcun bisogno di accettazione alla luce di una comprensione immediata della dinamica nonché dell’intento. L’ente di riferimento con cui ci si interfaccia è il Ministero dello Sviluppo Economico, cosa che avviene fin dagli inizi e dunque dalla stesura del regolamento.
Alcune cose base da sapere
Occorre stabilire senza che sussista alcun equivoco la modalità in cui viene assegnato un determinato premio. Ciò può dipendere da vari fattori: dalla sorte, dall’abilità della persona oppure dall’azione protratta da un marchingegno predisposto ad hoc. I concorsi a premio possono essere conseguiti sia online che offline. La dinamica rimane pressoché invariata da un punto di vista legale, poiché le regole di base sono le medesime. L’importante è formulare soluzioni in linea con l’identità del marchio (e in quanto tali originali), stabilendo il budget e gli obiettivi fin da subito, questo proprio per coltivare policy all’insegna della trasparenza.
Perché scegliere una consulenza per concorsi a premio?
Una consulenza per concorsi a premio permette di ottimizzare i vantaggi che per sua natura denota questa formula promozionale, nel pieno rispetto di quanto stabilito dal legislatore: qualcosa che si rivela indispensabile per evitare spiacevoli conseguenze dal punto di vista legale.
Ogni impresa ha la necessità di centrare obiettivi particolari: può trattarsi di implementare la brand awareness oppure di aumentare le vendite, o ancora di ottenere lead qualificati. Tutti aspetti che un servizio di consulenza è in grado di stabilire nei dettagli, a fronte di una proposta che si basa su soluzioni tailor made e perciò approntate a misura della realtà organizzatrice.
La personalizzazione trova nuove frontiere specialmente nei concorsi a premio online, per i quali è possibile assicurarsi meccaniche come quelle Instant Win, Rush & Win, concorsi a estrazione o contest sui social media. Ognuna presenta peculiarità distintive che la rendono interessante, da valutare caso per caso, in relazione al core business e ai servizi/prodotti in quel momento in evidenza.
Su ocpromotion.it, è possibile richiedere una consulenza per i concorsi a premio: spiegano le dinamiche, gli obiettivi dei concorsi a premio, le tipologie di concorsi a premi che si possono organizzare. Alcune le abbiamo già citate, ovvero Instant Win, “per chi non vuole attendere”, o ancora la Rush & Win, che invece è maggiormente nelle corde di chi ama in particolar modo le sfide. Troviamo poi le estrazioni, le graduatorie (ideali per mettere in ‘competizione’), e naturalmente non mancano soluzioni dedicate ai social, dove i contest rappresentano un modo per interagire con i propri follower in modo trasparente e coerente.