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Commemorare i defunti: celebrare i ricordi nel momento più doloroso

C’è un giorno in cui ci fermiamo per onorare e commemorare i nostri defunti. Un giorno mesto, carico di nostalgia, di malinconia: il 2 novembre è la giornata in cui la Chiesa ricorda i defunti. Non è un giorno festivo, come accade per il 1° novembre, ovvero Ognissanti. In ogni parte d’Italia si tiene viva la memoria di chi non c’è più, ma non solo: anche nelle altre parti del mondo questo è un periodo speciale, non sempre carico di negatività, anzi. Chi non ha visto il film Coco, che è dedicato proprio alla celebrazione dei morti?

Il 2 novembre, quindi, la Chiesa Cattolica ricorda i defunti: nei cimiteri ci sono spesso delle iniziative, gli orari di apertura sono allungati. Ci sono dei cibi tradizionali da preparare in questo periodo: in Sicilia, persino 40 biscotti diversi. Prepararsi a onorare la memoria dei propri cari è importante, e possiamo farlo attraverso frasi toccanti e gesti simbolici: è il momento di sentirci più vicini a coloro che non ci sono più, ma che saranno presenti per sempre dentro di noi. Possiamo anche scegliere le frasi commemorative per i defunti: su quintilileda.it, sono disponibili moltissime frasi di commemorazione per rendere onore, un vero e proprio tributo, alla vita vissuta.

Commemorazione dei defunti, come onorare la memoria dei propri cari scomparsi

Questa pratica, profondamente radicata nella nostra società, è un modo concreto per riflettere e celebrare le vite di coloro che non ci sono più. La festa dei morti e gli anniversari della morte di una persona cara sono occasioni per mantenere vivo il ricordo e trovare conforto nel dolore della perdita.

Sono tanti i gesti simbolici che possiamo fare durante la Festa dei Morti: c’è chi sceglie di andare a visitare i luoghi più importanti nella vita del defunto, per provare a connettersi ancora una volta con lui, con i suoi ricordi stessi. C’è chi, invece, preferisce organizzare una cerimonia commemorativa, dove esprimere il proprio dolore, ma anche concentrarsi sulle memorie più felici vissute proprio con il defunto.

Acquistare dei fiori in suo onore è anche un altro gesto significativo e profondo: spesso, proprio durante la Festa dei Morti, si portano fiori al cimitero, quelli preferiti e amati in vita dal defunto. In queste occasioni è anche possibile proferire delle frasi per ricordarlo, sia personalizzate quanto della tradizione, come quelle che suggeriremo.

Negli ultimi anni si è diffusa anche la tradizione di accendere una lanterna da liberare in cielo: un simbolo di profonda carica spirituale, poiché è un modo per connettersi con il mondo degli spiriti. Questo è considerato un momento di raccoglimento emotivo, da vivere insieme ai propri familiari e agli amici più cari.

Le frasi per ricordare un defunto

Per onorare la memoria dei nostri cari che non ci sono più, abbiamo scelto alcune delle citazioni più profonde di Sant’Agostino, Madre Teresa e Papa Francesco. Parole, le loro, in grado di dare conforto, di trasmettere un enorme senso di pace, per avvicinarsi alla persona che non c’è più e ricordarlo in questo momento difficile.

  • Non si perdono mai
    colore che amiamo,
    perché possiamo amarli
    in Colui che non si può perdere. (Sant’Agostino)
  • Coloro che amiamo e che abbiamo perduto non sono più dove erano ma sono dovunque noi siamo. La morte non è niente.
    Sono solamente passato dall’altra parte:
    è come fossi nascosto nella stanza accanto.
    Io sono sempre io e tu sei sempre tu.
    Quello che eravamo prima l’uno per l’altro lo siamo ancora. (Sant’Agostino)
  • Quasi sempre, si muore come si è vissuto. La morte altro non è che continuazione della vita, completamento della vita. È il corpo umano che si arrende. Ma il cuore e l’anima vivono per sempre. Non muoiono. (Madre Teresa)
  • Il ricordo dei defunti, la cura dei sepolcri e i suffragi sono testimonianza di fiduciosa speranza, radicata nella certezza che la morte non è l’ultima parola sulla sorte umana, poiché l’uomo è destinato ad una vita senza limiti, che ha la sua radice e il suo compimento in Dio. (Papa Francesco)

Non è mai facile commemorare la vita e il ricordo dei propri defunti: nonostante le fasi del tutto e la vita che va avanti, perché è questo il suo compito, questo momento è sempre avvolto in un dolore profondo, che spesso scuote una persona. Ecco perché probabilmente in alcune parti del mondo, come in Messico, si celebra questo giorno persino con un lato “allegro”: El dia de los muertos è una delle tradizioni più importanti che ci ricorda l’importanza di celebrare la vita, anche nella morte.