Gli animali domestici diventano membri della famiglia: vale per cani, gatti, conigli. Negli anni, la gioia che ci trasmettono è tanta: diventano i nostri fidati compagni, ci sostengono nei momenti difficili e ci strappano sempre un sorriso. Quando arriva il momento dell’addio, non siamo pronti: non lo saremo mai, nemmeno di fronte alla malattia. Ecco perché scegliere di cremare il proprio cane è un modo per rispettare il suo vissuto, un rituale che aiuta ad affrontare il lutto.
Negli ultimi anni, i servizi di cremazione per animali si sono evoluti: un esempio è il Bosco degli Angeli, che si occupa di cremazione cani Salerno, il primo forno crematorio per animali immerso nel verde.
Perché cremare il proprio cane è un gesto rispettoso e d’amore
Quando ci ritroviamo ad affrontare la perdita di un amico a quattro zampe, è un momento carico di emozioni e riflessioni profonde. Come onorare la memoria del cagnolino? Cremare il proprio cane rappresenta un gesto rispettoso e d’amore che permette di mantenere vivo il ricordo di un compagno fedele in modo dignitoso, ma è anche un modo per gestire il processo del lutto in maniera più intima e personale.
Con questa scelta, rispettiamo la profondità del legame che abbiamo instaurato con l’animale durante la sua vita: possiamo commemorarlo, ricordarlo, onorarlo, anche con un rituale, per rivivere i ricordi più belli e per accompagnarlo lungo il Ponte dell’Arcobaleno. Invitiamo i proprietari di animali ad approfondire come funziona la cremazione per non farsi mai cogliere impreparati: fa paura pensare alla loro scomparsa, ma organizzarsi è sempre consigliato, perché è la Legge che ci impone di smaltire il corpicino in modo rispettoso dell’igiene pubblica, oltre che compatibile con l’ambiente.
Il Bosco degli Angeli, il primo forno crematorio per animali immerso nel verde
Il rapporto dell’essere umano con il proprio animale domestico è sempre stato unico. Nel corso del tempo, abbiamo addomesticato i nostri pelosi: il cane è il migliore amico dell’uomo, fedele e speciale. Anche i gatti sono molto diffusi in Italia come animali domestici: l’Italia ama cani e gatti, pensiamo che nelle case degli italiani ci sono circa 15 milioni di gatti. 13.863.734 sono i cani domestici dotati di microchip, secondo le statistiche risalenti al 2023.
Proprio le adozioni così frequenti ci spingono di fronte a una questione: quando arriva il momento del Ponte dell’Arcobaleno, come onorare al meglio ciò che ci hanno dato in vita? Il Bosco degli Angeli è un punto di riferimento per la cremazione degli animali domestici. Si trova proprio immerso nella natura, un ambiente tranquillo e rispettoso per salutare i propri animali. Una fitta vegetazione circonda il Bosco, tra prati verdi e alberi secolari: in questo modo è possibile dare l’ultimo saluto al compagno peloso di una vita in connessione con la natura, lontani dal caos della città.
Il servizio di cremazione de Il Bosco degli Angeli è pensato per garantire che tutti gli animali ricevano un trattamento dignitoso e rispettoso: le ceneri possono essere poi contenute in un’urna personalizzata, da conservare a casa con noi. Poiché la legge non prevede una normativa specifica, ad oggi è possibile disperdere le ceneri del proprio animale domestico in un luogo speciale (gesto che non deve, però, causare inquinamento): la decisione è a nostra discrezione. Volendo, è possibile partecipare a una cerimonia commemorativa, proprio nel bosco, e il servizio è svolto in modo attento e professionale. Rispettoso, proprio come vuole il momento. Tutte le fasi vengono gestite con estrema cura e attenzione.
Il Bosco degli Animali non si limita a essere un forno crematorio per animali, ma un luogo di pace e di riflessione, dove poter dare il proprio addio all’amatissimo animale domestico. Un servizio empatico per affrontare un momento doloroso e che lascia inevitabilmente un segno. Scegliere la cremazione è una testimonianza dell’affetto profondo che abbiamo provato per il nostro animale domestico: possiamo di certo definirlo un ultimo tributo carico di amore e rispetto.