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L’impatto dell’intelligenza artificiale sul marketing contemporaneo, il nuovo studio

Qual è l’impatto dell’intelligenza artificiale sul marketing? Indubbiamente, il nostro mondo è destinato a cambiare, ancora una volta. Il marketing, poi, è figlio dei suoi tempi: lo abbiamo visto accadere con i social network. E ora, con l’intelligenza artificiale, le aziende si stanno preparando ad abbracciare strade inesplorate, ma estremamente proficue. Un nuovo studio, condotto nel 2021 dal Journal of Business Research e analizzato dal web marketer Gennaro Pettorino, ci permette di comprendere qualcosa di più sulla tematica. Siamo pronti a catapultarci nel futuro?

IA Marketing: una nuova era appena iniziata

L’innovazione tecnologica corre veloce, a ritmi quasi spaventosi. Non è facile rimanere al passo con i tempi e bisogna avere sempre una visione di insieme molto avanguardista per garantire la sopravvivenza del proprio business. Il marketing tradizionale, ormai, ha subito una trasformazione profonda, perché sono sempre di più coloro che stanno approfondendo la sinergia tra intelligenza artificiale e marketing. Di fatto, i marketer si chiedono: come sfruttare la tecnologia di intelligenza artificiale per migliorare le prestazioni delle strategie di marketing?

Lo studio si è avvalso dell’analisi delle corrispondenze multiple (MCA) per approfondire tematiche come l’adozione della tecnologia IA, ma senza tralasciare le considerazioni etiche, un argomento quanto mai attuale al giorno d’oggi. Allo stesso tempo, è normale pensare a un rimodellamento del mercato del lavoro e delle competenze della professione di marketing. Non è nulla di nuovo, o almeno: non è niente che non abbiamo già vissuto, perché è la storia dell’umanità ad averci insegnato che ogni epoca è sempre stata al centro di avvenimenti straordinari.

La rivoluzione del marketing: l’influenza dell’intelligenza artificiale

Per comprendere il motivo dell’influenza dell’IA sul marketing, è importante parlare dell’IA stessa, che non è altro che una macchina in grado di apprendere, ma anche imitare o simulare… noi. Il nostro comportamento. Il comportamento delle persone, degli umani. Pertanto, non è un caso se aziende come Google, Rare Carat, Spotify e Under Armour, hanno già valutato l’implementazione dell’IA nelle attività di marketing.

Attraverso piattaforme come Microsoft Cognitive Services e IBM Watson, le aziende hanno ottenuto una migliore interazione con i clienti, investendo nell’automazione e soprattutto riuscendo a fare previsioni di mercato molto più attuali. Concrete. Con un minore margine di errore. Secondo Tractica, il mercato dell’intelligenza artificiale è destinato ad aumentare a 126 miliardi di dollari entro il 2025. Non solo, una percentuale altissima di aziende statunitensi – circa il 60% – ha già scelto di adottare l’intelligenza artificiale.

Per i player globali, i tipi di intelligenza artificiale maggiormente sfruttati per il marketing sono il processo di marketing automation, la machine learning, la ricerca vocale, l’uso di chatbot e virtual assistant, così come la disciplina Natural Language Processing, che si occupa nello specifico di sviluppare algoritmi e modelli che imitano il linguaggio umano.

Le ricerche sull’intelligenza artificiale nel marketing

Naturalmente, l’intelligenza artificiale non è un nuovo campo di studio o di ricerca. Sin dagli anni ’80 ha catturato l’attenzione degli studiosi. Ma è altresì vero che al momento l’impennata è incredibile: lo è soprattutto dal 2017. Cosa ha contribuito ad accendere i riflettori sulla ricerca accademica? Determinati fattori, come l’avvento dei Big Data, l’aumento della potenza computazionale e i progressi nelle tecniche di intelligenza artificiale. Lo studio condotto, tuttavia, mira a offrire una prospettiva quantitativa: le nuove traiettorie di ricerca sono destinate ad espandersi, seguendo sempre i bisogni di un mercato più competitivo e tecnologico.

L’algoritmo che prevede i desideri dei consumatori per creare campagne di marketing personalizzate

Per i marketer, questo momento storico è a dir poco determinante. Nessuno avrebbe mai potuto immaginare di poter sfruttare un algoritmo per prevedere i desideri dei consumatori, o le future tendenze di mercato, ancor prima che di fatto si realizzino. L’idea di poter creare una campagna di marketing talmente tanto personalizzata, attraverso il marketing IA, apre davvero tante strade, addirittura infinite. Del resto, proprio la raccolta e l’analisi di dati hanno contribuito ad accelerare la tecnologia dell’intelligenza artificiale. Siamo dunque chiamati a evolverci, ma a farlo anche nel modo giusto, senza sottovalutare un tema essenziale come l’etica.