La lavorazione dei metalli rappresenta un’attività professionale che richiede l’utilizzo della migliore strumentazione, che non può assolutamente prescindere dalla scelta di un buon forno. Per questo motivo, chi cerca un forno elettrico industriale destinato alla fusione e all’attesa dei metalli non ferrosi, dovrebbe rivolgersi a un’azienda affidabile, che può contare su un buon bagaglio di esperienza nel settore e sia in grado di consegnare al cliente dei prodotti di elevata qualità.
Un esempio è l’azienda Pietro Ferro, che realizza le aspettative e i desideri dei suoi utenti progettando su misura forni che si adattino alle esigenze di ciascuno. Sul sito di Pietro Ferro è possibile visionare un’ampia gamma di modelli, ciascuno dei quali si presenta come il migliore per un determinato tipo di lavorazione. Se, infatti, maneggiare i metalli, richiede sempre di raggiungere una certa temperatura per poterli rendere modellabili, è altrettanto vero che diversi tipi di forno di prestano meglio a certi tipi di trattamento.
I modelli di forni per la lavorazione dei metalli e le diverse tipologie
Tra le differenti categorie di forni industriali per la lavorazione dei metalli, troviamo prima di tutto quelli adibiti alla fusione, impiegati per portare i metalli allo stato liquido preparandolo per il successivo stampaggio. In secondo luogo, ci sono i forni da attesa, che hanno il compito fondamentale di mantenere il liquido ottenuto dalla fusione in temperatura tale da impedire che torni a solidificarsi, in attesa che venga colato negli stampi. Infine, ci sono dei forni in grado di svolgere entrambe le funzioni, passando dall’una all’altra.
Per quanto concerne i diversi modelli, quello maggiormente diffuso è il forno a crogiolo, utilizzato prevalentemente per lavorare alluminio, ottone e bronzo. Solitamente si può optare per un modello fisso, usato per le attese, oppure rovesciabile, particolarmente adatto per la fusione dal momento che consente di versare comodamente il metallo negli stampi. Ovviamente il crogiolo è realizzato in materiale refrattario, in grado di resistere alle alte temperature, ma allo stesso tempo è in grado di isolare completamente il metallo da lavorare dal contatto diretto con la fonte di calore.
Ciò non avviene in un’altra tipologia di forni, ovvero quelli a bacino (utilizzato soprattutto per l’alluminio), che quindi non possono garantire lo stesso livello di purezza del prodotto lavorato. Infine, abbiamo i forni a camera calda, realizzati su misura appositamente per lavorare oggetti in lega di zinco o zama, garantendo un breve tragitto dalla fusione allo stampaggio e una minima dispersione di calore.
Forni per la lavorazione dei metalli: le caratteristiche di un buon prodotto
Per scegliere il forno più adatto alle proprie esigenze, prima di tutto occorre assicurarsi che si tratti di un prodotto di buona qualità, realizzato con cura e il cui utilizzo sia completamente sicuro per il professionista che lo impiega nella sua attività. Il primo fattore da considerare, dunque, è la qualità del materiale con cui è stato fabbricato. Questo perché il forno per la lavorazione dei metalli dovrà essere in grado di sopportare temperature estremamente elevate senza perdere in efficienza, così da ottimizzare i risultati ed evitare inutili sprechi di energia. I materiali migliori saranno in grado di assicurare un buon isolamento termico e la massima sicurezza per l’utente.
È quindi di estrema importanza che le murature siano refrattarie, che le resistenze e i quadri elettrici siano il frutto del lavoro di veri professionisti che li abbiano dotati di tutti i sistemi di sicurezza del caso, in modo che il flusso di energia elettrica possa essere interrotto istantaneamente in caso si presenti un problema di funzionamento. Grazie a queste qualità, il cliente potrà aspettarsi dal suo forno per la lavorazione dei metalli un lungo ciclo di vita e delle ottime performance.
Trovare il forno industriale perfetto per la propria attività, dunque, non è semplice, dal momento che gli elementi da valutare sono molteplici e devono essere considerati caso per caso. La questione fondamentale, comunque, è non scendere a compromessi per quanto concerne la qualità, dal momento che un forno ben progettato e costruito avrà il potenziale per essere più efficiente e redditizio.
