Ci sono due fasi nella produzione musicale che non possono proprio essere sottovalutate: stiamo parlando del mix e mastering, indispensabili per un prodotto finito dalla qualità elevata. Uno studio di registrazione, oltre alla registrazione effettiva dei brani musicali, si occupa di mixaggio e mastering: un servizio che può essere persino richiesto online, al giorno d’oggi, perché la tecnologia e internet hanno profondamente cambiato il nostro mondo.
Questo è il caso di Heavyground Recording, uno studio di registrazione, mixaggio e mastering attivo fino dal 2012 e specializzato proprio nelle produzioni rock e metal con il metodo di lavorazione canadese. Stiamo parlando del Mixing Engineer “Jordan Valeriote”.
Le fasi di mix e mastering: in cosa consistono?
Vediamo nel dettaglio cosa sono le fasi di mix e mastering, a cosa servono e perché aiutano i giovani artisti: ci sono delle differenze da conoscere, anche perché in questo modo si può ottenere un prodotto finito dalla qualità eccellente. Iniziamo dal mixaggio, che è un processo che prevede la fusione e la combinazione delle tracce registrate: naturalmente, in fase di registrazione, bisogna tenere conto del bilanciamento della frequenza e della gamma dinamica della traccia. L’obiettivo è quello di ottenere un suono equilibrato e armonico.
Diverso è il mastering, invece, che è proprio l’ultimo step del processo di produzione di un brano. Questo step finale ha uno scopo: bilancia tutti gli elementi sonori e ottimizza la produzione su tutti i i formati e i sistemi multimediali. Quali strumenti vengono usati per ottenere un risultato perfetto? Equalizzazione, limiter, rinforzo stereo, compressione. Dagli esperti del settore, il mastering viene definito come un “collante” in grado di ottimizzare la qualità su qualsiasi dispositivo, dal club in cui i brani – si spera! – verranno riprodotti fino a quelli dei nostri cellulari.
Quanto è importante masterizzare al giorno d’oggi?
Come abbiamo visto la masterizzazione è estremamente importante perché il brano deve risultare bilanciato e coerente con gli standard moderni. Un brano poi non può cambiare in base al dispositivo in cui lo ascoltiamo, come in auto o semplicemente riproducendolo dal nostro cellulare. E c’è di più: per i giovani artisti, la competizione di oggi è elevatissima.
Emergere non è facile e, anche se è vero che internet e il web danno maggiori occasioni di farsi conoscere, la professionalità è un punto importante d’arrivo, anche e soprattutto per i giovani talenti. Va da sé che è importante sottolineare che il mastering non apporta una alterazione sostanziale alla traccia, ma interviene con delle modifiche molto lievi, con lo scopo di armonizzare. Pensiamo agli album composti da più brani: la masterizzazione è uno step a dir poco essenziale, poiché equilibra i brani fra loro e conferisce una maggiore uniformità all’album stesso.
Heavyground Recording, il punto di riferimento per mixaggio e mastering da remoto
Per chi desidera richiedere un servizio di mixaggio e mastering, abbiamo la soluzione: Heavyground Recording, che si trova a Ravenna, offre un servizio anche da remoto, basta inviare loro le tracce degli strumenti già registrati per ricevere in cambio il prodotto finito. Lo studio provvede al servizio di mixaggio e mastering dell’intera produzione, quindi di un brano o anche di un album stesso. Non solo: il team è specializzato anche in produzioni video, quindi editing e montaggio su Adobe premiere, in formato “Reels” e “16:9”.
Sul sito sono disponibili maggiori informazioni, ma non solo: è anche disponibile un modulo molto facile da usare, in cui è possibile richiedere un servizio specifico, come mixing, mastering o entrambi. Da più di 15 anni, si occupa di mixaggio professionale per band e artisti, e tra le produzioni rilevanti citiamo Alice for President Rock Band per Sanremo Rock, Morgan ICS da X Factor Italy, Federico Maragoni, Batterista Goblin, Claudio Simonetti’s band. Un vero punto di riferimento per gli artisti e le band che desiderano un servizio di qualità da un esperto del settore.