La figura del mediatore creditizio, disciplinata dall’articolo 2 del DPR 287/2000, è una delle più importanti, dal momento in cui ci troviamo di fronte a un professionista esperto nei finanziamenti e che mette in connessione banche o istituti finanziari con la clientela. Il suo compito non è vendere un prodotto, ma sostanzialmente fare da tramite, aiutando il proprio cliente a raggiungere il miglior finanziamento possibile.
Per svolgere il lavoro, al giorno d’oggi è possibile usufruire di diverse tecnologie, come CRM per Mediatori Creditizi: parliamo di uno strumento particolarmente avanzato che facilita la gestione del proprio lavoro. Vediamo nello specifico di cosa si occupa il mediatore del credito e perché un CRM rappresenta una soluzione innovativa per svolgere le proprie mansioni al meglio.
Cosa fa il mediatore creditizio
Abbiamo anticipato una parte del suo lavoro: giornalmente, il mediatore creditizio svolge un servizio importante per la clientela, dal momento in cui la mette in connessione con banche e istituti di credito. A regolare il suo lavoro è la Legge, che ci dice che, di fatto, i mediatori non possono costituire dei rapporti contrattuali per evitare di compromettere la sua indipendenza. Perché è proprio l’indipendenza a rendere il suo lavoro così prezioso.
Il motivo è semplice: le soluzioni proposte dal mediatore creditizio non hanno “interessi” e la sua opinione è sempre impersonale: non si occupa di vendere prodotti, ma solo di ricercare le soluzioni migliori di finanziamento sulla base delle esigente della clientela. Uno dei suoi compiti principali, dunque, è quello di analizzare le necessità e le informazioni date dal cliente; in seguito, le passa al vaglio, così da trovare il mutuo ideale.
Come anticipato, il suo è un lavoro indipendente, ma, in ogni caso, per poter svolgere la professione, deve essere iscritto all’Albo Professionale dell’OAM, ovvero Organismo degli Agenti e dei Mediatori Creditizi.
L’importanza di usare un CRM
Al giorno d’oggi, il mondo è in continua e costante evoluzione. Con la tecnologia e il digital, così come con la globalizzazione, stiamo assistendo a un netto cambiamento rispetto al passato. E, sì, riguarda e abbraccia anche il settore dei servizi finanziari. Per questo motivo, la figura del mediatore creditizio è così importante: svolgendo il suo lavoro in modo indipendente, senza fare gli interessi di banche e istituzioni, offrono semplicemente le migliori opportunità di finanziamento.
La gestione del suo lavoro non è, però, così facile come l’abbiamo descritta usando le parole: ci sono molti aspetti da considerare. E a questo punto ci si chiede: perché non sfruttare la tecnologia a proprio favore? Sì, parliamo di un CRM (Customer Relationship Management) per mediatori creditizi. Un vero e proprio strumento specializzato nell’ottimizzare la gestione dei contatti con i clienti, puntando su una comunicazione facile, veloce e affidabile.
Sappiamo che una delle più grandi sfide del mondo del lavoro è sempre stato l’errore umano. E così nel tempo ci siamo ingegnati per cercare di capire come superare questo ostacolo, perché, sì, gli errori possono capitare, soprattutto nella gestione dei documenti, o quando capita di tenere traccia delle richieste di finanziamento. Con un CRM, però, si limitano proprio questi errori.
Non solo, però, perché un CRM avanzato consente di automatizzare le comunicazioni e gestire documenti e contratti in modo efficiente. Tra gli altri motivi per usare un CRM troviamo anche quello dell’analisi: raccogliendo i dati, i mediatori creditizi possono sfruttare questa opportunità per identificare eventuali offerte per aumentare la soddisfazione del cliente.
Basta ormai molto poco per rivoluzionare il proprio lavoro con la tecnologia. Anzi, pochissimo. Con un gestionale efficiente, il lavoro ne risente in positivo: i mediatori creditizi si sentono più sicuri di loro, sia nella gestione delle comunicazioni che delle proposte ai clienti. La velocità è un ulteriore punto a favore: del resto, è stata proprio la tecnologia a rendere il nostro mondo così rapido, con un’evoluzione gigantesca in pochi decenni.
Bisogna mettere sempre al primo posto il flusso di lavoro, e di conseguenza il cliente, e con un CRM per mediatori creditizi, è decisamente possibile. Date al vostro business la spinta di cui ha bisogno con il giusto software: non ve ne pentirete.