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Perché assumere un ghostwriter per raccontare la storia della propria vita?

Emozioni, sensazioni, eventi della nostra vita, sono tutti aspetti che ci rendono unici. Condividerli con le persone a noi care è tanto importante quanto lo è trasmetterli alle future generazioni: esperienze di vita che possono arricchire in ogni senso coloro che sanno ascoltarle o, meglio, leggerle.

Raccontare la storia della propria vita è decisamente un percorso non semplice.

La nostra storia personale, quella della nostra famiglia o della nostra azienda meritano ogni supporto pur di riuscire a metterle nero su bianco e farle diventare uno splendido libro e, volendo, anche una video-biografia.

Scrivere un libro è un processo lungo e complesso che richiede dedizione, costanza, tecnica e molto tempo a disposizione. Tutti aspetti che, per un motivo o per l’altro, spesso ci portano a rinunciare.

Allora perché non farsi affiancare da un biografo o da un ghostwriter di lunga esperienza? Un professionista che ti accompagna passo-passo, trascorre tutto il tempo necessario al tuo fianco, ti ascolta, raccoglie i tuoi pensieri, i tuoi ricordi, ti aiuta a riordinarli ed a riordinare fotografie, filmini, note e appunti scritti nel tempo.

La sua abilità risiede nella capacità di catturare l’essenza di chi commissiona l’opera, trasformando pensieri, esperienze ed emozioni in parole scritte. E per chi teme che delegare il proprio lavoro a un biografo o ghostwriter significhi rinunciare alla propria voce, siamo qui per smentire questo timore, in quanto riesce ad amplificarla attraverso l’esperienza e la maestria.

Collaborare con un biografo o con un ghostwriter è un’opportunità unica: puoi scegliere se farti raccontare o raccontarti in prima persona, quindi essendone tu l’autore a tutti gli effetti. Il tuo ghostwriter è l’autore invisibile, una penna nascosta che dà vita alle tue parole, ai tuoi ricordi, restando completamente in anonimato: il libro avrà solo il tuo nome in copertina e tuoi e solo tuoi saranno tutti i diritti d’autore.

Riccardo Lo Faro è biografo e ghostwriter da sempre appassionato proprio di… storie di vita! La sua attività editoriale vanta più di 60 biografie, come di Dante Ferretti, scenografo premio Oscar, o ancora Giorgio Moroder, produttore discografico e compositore premio Oscar, e persino Sylvester Stallone, attore e produttore cinematografico.

Cosa fa un ghostwriter?

Un ghostwriter è molto più di un semplice scrittore: è un ascoltatore attento, un interprete sensibile e un narratore talentuoso. Quando scegliamo di raccontare la storia della nostra vita, spesso ci imbattiamo nella difficoltà di trasferire le emozioni ed esperienze su carta in modo coerente e avvincente.

Ed è qui che entra in gioco proprio il ghostwriter: attraverso interviste approfondite e un costante dialogo con noi, riesce a immergersi completamente nella nostra vita, la nostra storia.

Il ghostwriter sa catturare sfumature e dettagli che solo un ascoltatore esterno appassionatamente coinvolto può percepire. Non si limita alla mera trascrizione di fatti ed eventi, in quanto eccelle nell’arte di strutturare il racconto, scegliendo con cura il tono e lo stile più adatti a rappresentare autenticamente la voce del narratore principale.

Pensiamo alla paura di metterci di fronte a un foglio di carta, bianco o lo schermo del computer con quel cursore che lampeggia e che non riusciamo a far procedere! La difficoltà dell’impostare il racconto, così come lo stesso renderlo accattivante per una lettura da parte di chiunque sono alcuni dei principali aspetti che molti aspiranti autori affrontano quando cercano di raccontare la propria storia. Abbiamo la sensazione di non riuscire ad avere le idee chiare, pur conoscendo benissimo tutti gli eventi, avendoli vissuti in prima persona.

Per fortuna, esiste il ghostwriter: professionalità ed esperienza fanno la differenza, in quanto garantiscono una qualità narrativa elevata, in grado di catturare l’attenzione del lettore fin dalle prime righe. Vogliamo aggiungere un altro motivo per cui dovremmo contattare questa figura preziosa: la prospettiva esterna è fondamentale, perché aiuta a identificare e valorizzare aspetti della propria storia che noi stessi potremmo sminuire, ritenere meno significativi.

Scrivere la storia della propria vita avvalendosi del biografo e ghostwriter

Il segreto del biografo, che sia in forma ufficiale o ghostwriter? La capacità di ascolto ed empatia: dai primi incontri si capisce se c’è un’intesa reciproca ed è da lì che pian piano, incontro dopo incontro, viene instaurata anche la necessaria fiducia tale da essere a proprio agio nell’aprirsi completamente, confidare ogni aspetto anche più intimo della nostra storia.

Il biografo-ghostwriter diventa così una sorta di ascoltatore di fiducia che elabora tutto ciò che siamo e che siamo stati trasformandolo in narrazione. Un accordo scritto stabilisce aspetti come la riservatezza delle informazioni, il continuo confronto sulle bozze, le modalità di pubblicazione. La professionalità e la correttezza sono alla base di questa collaborazione, essenziali affinché ci si senta sereni nell’aprirci completamente e raccontare tutto ciò che sentiamo di raccontare, come le passioni, i rimpianti, le gioie, i fallimenti ed i successi. Tutto ciò che è vita.

Il suggerimento che diamo a tutti coloro che vogliono realizzare un libro, un e-book, una video-biografia o un docufilm è di rivolgersi a un vero professionista del settore come Riccardo Lo Faro. Visitando www.rlfstories.com è possibile approfondire le informazioni sulla sua esperienza, i servizi editoriali, le recensioni sul suo lavoro nonché farsi un’idea dei lavori editoriali già pubblicati nel tempo.