Quando lo smartphone subisce un danno – magari si è rotto lo schermo, oppure un guasto dovuto all’acqua – ci troviamo di fronte a una decisione da prendere: ripararlo o sostituirlo con un nuovo dispositivo? Questa scelta è sicuramente significativa per le nostre finanze: spendere il giusto, oppure investire in un nuovo modello? Ci sono molti fattori che concorrono alla decisione, ma di certo potersi affidare agli esperti è un primo step per capire quanto ci costa la riparazione: con mobilexpert.it, è possibile richiedere riparazioni e assistenza cellulare, che avviene persino in meno di un’ora e offrono la garanzia su ogni riparazione. Grazie alla consulenza con un tecnico specializzato con più di 11 anni di esperienza nella riparazione e assistenza smartphone e computer, possiamo fare un gesto importante per noi. E persino per l’ambiente: ecco perché conviene riparare il cellulare.
I fattori da considerare
L’età dello smartphone è uno dei fattori più importanti da valutare quando si tratta di decidere se ripararlo o meno. Più il dispositivo è vecchio, più il suo valore diminuisce, rendendo l’opzione di riparazione meno conveniente dal punto di vista economico. Bisogna anche tenere in conto che, dopo un certo periodo di tempo, le garanzie del produttore scadono, e gli aggiornamenti software potrebbero non essere più disponibili, limitando la funzionalità del dispositivo. Al contrario, se lo smartphone non è ancora “vecchio”, ripararlo è decisamente la soluzione migliore: no, non è una “scusa” per comprarne uno nuovo, magari l’ultimissimo modello.
Un fattore di rilievo è sicuramente il tipo di danno subito: per i dispositivi più costosi, se i problemi riguardano la batteria o lo schermo, la riparazione si configura come un’opzione percorribile. Quando, però, il danno è esteso e coinvolge componenti interni, i costi di assistenza potrebbero aumentare. È importante far valutare il danno da professionisti qualificati, come mobilexpert.it, perché fornisce una valutazione accurata dei costi di riparazione e sono perfettamente in grado di proporre la soluzione più indicata, tenendo conto del budget del cliente. Nel caso in cui la riparazione non fosse sostenibile economicamente, nessun problema: sul sito è possibile scoprire la vendita di cellulari ricondizionati, portati a nuovo ma dal prezzo più conveniente. Ecco una checklist che può aiutarci a prendere la soluzione migliore:
- Verificare la copertura della garanzia;
- Far valutare il danno da professionisti qualificati;
- Confrontare il costo di riparazione con il prezzo di acquisto di un nuovo dispositivo;
- Considerare l’età dello smartphone;
- Valutare la gravità del danno e l’impatto sulla funzionalità del dispositivo;
- Decidere se vale la pena investire nella riparazione o se è preferibile acquistare un nuovo smartphone.
Mai propendere per il fai da te
Il web è un posto assolutamente unico: sono presenti, in effetti, numerosi tutorial e guide per la riparazione fai da te dei dispositivi mobili. Quello che però spesso non sappiamo è che questa opzione presenta diversi rischi da tenere bene a mente. La complessità della tecnologia moderna richiede attrezzature specifiche e competenze avanzate, e un intervento improprio potrebbe causare ulteriori danni. Sarebbe decisamente un errore invalidare la riparazione: immaginiamo di “rompere” definitivamente il nostro smartphone, o di dover pagare in più in seguito perché abbiamo danneggiato un componente importante.
La questione ambientale
Abbiamo visto che riparare lo smartphone è una decisione che richiede una valutazione attenta di diversi fattori, ma fino ad ora non abbiamo parlato di un aspetto: la questione ambientale. Anzi, la riparazione è il primo gesto green per rendere i nostri telefoni molto più sostenibili. In tal senso gioca un ruolo di rilievo anche il consumismo, che nel campo della telefonia è piuttosto diffuso: basti pensare che a lungo (e probabilmente tutt’oggi) l’iPhone è uno status symbol. Se lo smartphone non è compromesso e la riparazione è una strada del tutto fattibile, con ovvi vantaggi anche per quanto riguarda il portafogli, perché avere l’ultimo modello? Riflettiamo sulle conseguenze: produrre, usare e smaltire gli smartphone, dispositivi di cui oggi non possiamo più fare a meno, ha un costo importante, che paghiamo anche e soprattutto in termini ambientali.
