L’inglese è una lingua universale, sufficiente per andare ovunque senza alcun problema. Questo è ciò che ci siamo sempre sentiti dire da coloro che la esaltano a lingua franca capace di portarci in qualsiasi luogo del mondo, quando la realtà, purtroppo, è ben diversa.
Basta girare dietro l’angolo di casa propria per notare come moltissimi locali, ristoranti, negozi e persino strutture dedicate al turismo manchino di personale capace di intendere e comprendere l’inglese, ancor peggio se si tratta di parlarlo con fluidità.
L’istruzione italiana non ha mai dato troppa valenza alla lingua, quantomeno non la valenza dovuta, oltre ad abbandonarla completamente alla fine delle superiori, lasciando ai più volenterosi la possibilità di mantenere il proprio livello accettabile o meno.
All’estero con l’inglese
Andare all’estero parlando solo inglese è completamente fattibile in grandi città e paesi ad alto tasso di alfabetizzazione ed istruzione, paesi nei quali il governo e le istituzioni puntano molto sull’insegnamento della lingua. Già rimanendo in Europa notiamo che paesi come l’Italia, la Spagna, la Francia, il Portogallo e molti altri siano riconosciuti come poco flessibili riguardo le lingue conosciute.
L’America Latina è un’altra zona del pianeta in cui la conoscenza dell’inglese è limitata a poche persone, perlopiù giovani e con un vocabolario piuttosto limitato. Ciò che invece accomuna tutti i paesi non anglofoni è il fatto che nelle aree più rurali quasi nessuno sia capace di comprendere o parlare l’inglese. Se si stesse progettando una permanenza all’estero, quindi, diventa fondamentale conoscere le basi della lingua utilizzata nel paese di destinazione, ma gli utilizzi non si fermano qua.
Ambiente lavorativo
Aziende che commerciano con altri paesi e privati che hanno affari all’estero si scontrano molto spesso con la componente più burocratica e meno sociale. Ogni paese formula i propri atti ufficiali nella lingua ufficiale del paese e, come tutti i documenti rilasciati da enti pubblici, vocabolario e sintassi risultano anche piuttosto complessi e difficili da comprendere per una persona che ha una conoscenza della lingua medio-bassa.
In queste situazioni non sempre è possibile utilizzare una lingua franca ed occorre aver a portata di mano traduttori esperti che possano fornire un’assistenza completa. Questo è il caso di Bantelmann-translate.de, un’agenzia che si occupa di traduzioni relative alla sfera amministrativa e privata, sia per grandi progetti che per piccoli atti singoli.
Realtà di questa tipologia sono alla base di qualsiasi comunicazione ufficiale tra grandi aziende e uffici amministrativi, fondamentale in particolare quando si parla di paesi molto piccoli la cui lingua è poco conosciuta e studiata.
Opportunità lavorative
Discorso molto ampio e generalista, che molto spesso viene tralasciato. A livello curriculare la capacità di parlare tre o più lingue con sufficiente fluidità (e con certificazioni di livello che possano attestarlo) significa avere automaticamente molto più appeal per un’ipotetica assunzione.
Qualsiasi attività aperta al pubblico entrerà in contatto con persone, magari solamente di passaggio, le quali parleranno una lingua differente e avranno bisogno di qualcuno capace di comprendere ed offrire i servizi diversi. Ciò è particolarmente vero per tutti i locali, ristoranti e bar che si trovano in aree particolarmente turistiche, che attirano visitatori da tutto il mondo.
Un locale che si rispetti cercherà di avere personale capace di parlare almeno 5 lingue in tutto in ogni turno, con sufficiente fluidità da poter comprendere e comunicare con i clienti. La conoscenza di più lingue apre allo stesso tempo le porte per trasferirsi all’estero e cercare diverse opportunità lavorative, alla ricerca di stipendi ed esperienze diverse da quelle che si potrebbero avere in Italia.
La flessibilità e la professionalità che derivano dalla conoscenza di almeno tre lingue è tale da essere ormai essenziale, in particolare se consideriamo la generale carenza di forza lavoro capace di districarsi nel comunicare con gli stranieri.