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Quad e mini quad, tutti i motivi per provare questo tipo di guida

Perché acquistare un quad? O un mini quad, dando la possibilità ai più piccoli di divertirsi in sicurezza? Forse non lo avete mai provato ad oggi, ma il piacere di guida offerto dal quad è, di fatto, impareggiabile, e non è equiparabile a nient’altro. La sensazione che sentiamo è di pura adrenalina: una di quelle esperienze che si ricorderanno per sempre. Su motorbaby.it, è possibile acquistare mini quad, pit bike, quad off-road. Una selezione dei migliori prodotti, di moto per bambini o ancora quad da adulti con targa agricola, pit bike da adulti e bambini. Inoltre, sono un punto di riferimento in Italia per ricambi pit bike e quad cinesi: nemmeno le officine meccaniche, talvolta, hanno a disposizione un così vasto catalogo!

Perché provare un quad?

Sono nati negli anni ’60, e sono, alla fine, una rielaborazione delle famosissime golf car. Questi veicoli, pensati per trasportare le persone, oppure alcuni oggetti, su strade più sconnesse e accidentate, si sono trasformati e innovati nel corso dei decenni. Impossibile non ricordare il QuadRunner LT125, oggi un vero e proprio simbolo, realizzato da Suzuki con Coleman. Il mercato dei quad si suddivide oggi, soprattutto in Italia, in due “filoni”: da una parte c’è una clientela esigente, sportiva, che ama l’adrenalina, ovvero gli amanti del cross, e dall’altra chi, invece, ne fa uso per bisogno, per l’effettiva utilità, ovvero percorrere strade più accidentate.

Non tutti i quad possono essere usati in strada, ma solamente quelli che sono immatricolati e omologati. In commercio si trovano modelli di quad ideali per le strade chiuse al traffico, da usare nei cantieri o ancora sui tracciati naturali, per un’escursione indimenticabile ammirando la potenza e la bellezza della natura.

Non bisogna, però, avere paura. Anche perché c’è da dire che rispetto ad altri veicoli fuoristrada il quad non richiede assolutamente abilità o esperienza smisurate. Anche i principianti possono maneggiarlo e prendere confidenza con il tempo, magari scegliendo di seguire dei corsi introduttivi. Su motorbaby.it, è possibile trovare un catalogo ben fornito, poiché è un e-commerce leader nel settore delle minimoto, mini cross, pit bike e mini quad, con oltre 1000 pezzi di ricambio.

Perché regalare un quad ai bambini

Spesso i genitori esprimono timori all’idea che i propri figli possano guidare un quad, ed è del tutto normale. In realtà, però, il piccolo pilota può provare un’esperienza unica in totale sicurezza. Senza considerare tutti gli altri aspetti, ovvero: insegnare a guidare durante la giovane età significa responsabilizzare. Le micro decisioni che deve prendere, infatti, sono tantissime. Pensiamo, banalmente, a quando si ritrova ad accelerare, quando invece frena, o ancora sterza. La crescita psicofisica ne beneficia in modo importante.

Imparare a gestire un veicolo, del resto, è una responsabilità importante. Ma non è mai troppo presto né troppo tardi per farlo. Tra l’altro, i mini quad non richiedono moltissima manutenzione, quindi possono responsabilizzare il piccolo a tutto tondo anche sotto questo aspetto. Imparerà a prendersi cura del mini quad, come un giorno – si spera! – farà con l’auto o la moto.

Ancora una volta, ribadiamo il concetto di sicurezza: il mini quad non verrà ovviamente manovrato in mezzo al traffico, bensì off-road. Che non significa strade poco battute, discese o terreni scoscesi, bensì semplicemente un luogo dove i veicoli non sfrecciano a velocità altissima o dove non ci sono ostacoli o pericoli che possano compromettere la guida. Immaginiamo di far provare al piccolo pilota l’ebbrezza di guidare in pianura, su un prato, in uno spazio dove è sorvegliato a vista e dove può imparare e scaricare l’adrenalina senza correre rischi concreti.

Infine, una riflessione: abbiamo visto che l’esperienza di guida del quad è imbattibile, sia per gli adulti quanto per i piccini. Ma per quest’ultimi è anche un modo per far provare un’esperienza diversa dal solito… e soprattutto dalla classica giornata trascorsa giocando ai videogiochi. Un pomeriggio da vivere all’aria aperta, magari con altri amichetti o con i genitori. Altro che tablet, cellulari o YouTube: l’adrenalina, i prati verdi, ricordi preziosi da custodire nella memoria.