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Villaggi solidali, un modello abitativo sostenibile e inclusivo

Per comprendere l’importanza dei villaggi solidali ed ecosostenibili, vogliamo prima parlare delle statistiche che rimandano il ritratto del nostro paese: negli ultimi anni c’è stato un vero e proprio record negativo di nascite, un calo significativo che è avvenuto tra il 2019 e il 2024. Sul fronte demografico, sappiamo che la popolazione sta invecchiando, e bisogna investire sul benessere delle nuove e delle vecchie generazioni.

C’è poi un ulteriore aspetto che ci spinge a parlare di luoghi in cui gli anziani possono effettivamente vivere una vita tranquilla, pacifica e normale, e persino sostenibile: la solitudine. Si sentono infatti sempre più spesso delle notizie allarmanti riguardo alla solitudine degli anziani, che talvolta telefonano agli ufficiali di polizia per ricevere un piccolo aiuto, ma anche solo per sentire o parlare con qualcuno.

Ecco perché è importante evidenziare il lavoro svolto dalla Fondazione Benessere Insieme ETS, che si occupa di vari servizi, tra cui la realizzazione di villaggi solidali ecosostenibili per tutti.

Cosa sono i villaggi solidali ed ecosostenibili

Cosa sono i villaggi ecosostenibili? Iniziamo da questo punto per approfondire l’impegno di Fondazione Benessere Insieme ETS. La Fondazione si occupa infatti di individuare, progettare e realizzare delle vere e proprie comunità sostenibili che hanno come scopo la promozione del benessere e della socializzazione. In questo modo, gli anziani possono abitare in strutture progettate non solo per offrire il massimo del comfort e della sicurezza, ma che sposano uno dei valori moderni imprescindibili per il nostro futuro, ovvero la sostenibilità e il rispetto verso l’ambiente.

In questi villaggi sono naturalmente previste delle attività all’aperto, tra cui passeggiate, esercizi di gruppo o ancora un tuffo in piscina. La possibilità di stare a contatto con l’aria aperta è importante per ogni fascia d’età: sempre più spesso, infatti, si sente parlare di “ritiro sociale”, un fenomeno che non interessa solo gli adolescenti e i giovani adulti. Gli anziani, in effetti, sono maggiormente esposti agli effetti nocivi della solitudine.

La solitudine, un problema tangibile per gli anziani

Pensiamo che sia molto importante approfondire brevemente la solitudine come fenomeno che interessa principalmente gli anziani. Il motivo è da ricercare in diverse cause, tra cui il ritiro dal mondo del lavoro, la perdita di un coniuge o degli amici di sempre, così come il declino fisico e mentale, che può portare a isolarsi.

Purtroppo, la solitudine ha delle conseguenze tangibili per gli anziani, sia dal punto di vista fisico che mentale: possono in effetti sviluppare ansia cronica e compromettere le loro capacità relazionali. Con il tempo, la solitudine può di fatto accelerare il declino cognitivo, poiché la mancanza di stimoli e di interazioni sociali “spengono” una persona.

Il lavoro svolto da Fondazione Benessere Insieme ETS

Ecco perché è nata la Fondazione Benessere Insieme ETS, dalla volontà di un gruppo di soci fondatori che sono sempre stati impegnati nel sociale e il cui desiderio è realizzare soluzioni innovative per favorire un miglior benessere nelle persone più fragili. La loro idea si basa su un modello abitativo sostenibile e solidale, che offre dignità e sicurezza soprattutto a coloro che si trovano in situazioni di difficoltà economica e sociale.

Tutto questo ha portato alla realizzazione del concetto dei Villaggi Integrati Solidali, dove le famiglie e gli anziani hanno la possibilità di vivere in un ambiente fondato su valori specifici, come l’accoglienza e il rispetto verso le persone e l’ambiente. Il percorso è stato fortemente ispirato dall’esperienza di Don Armando Trevisiol, presidente onorario dell’associazione Villaggi Benessere Insieme de Il Villaggio di Mestre.

Il progetto, dunque, è nato proprio a seguito della visione inclusiva e attenta di Don Armando. I valori che vengono promossi sono inclusione, sostenibilità, mutualità, innovazione sociale e valorizzazione, per favorire un abitare collaborativo e a supporto delle fasce più deboli. Senza mai perdere di vista il miglioramento continuo, per rispondere ai bisogni attuali, che si evolvono con il tempo.

Invitiamo a scoprire il lavoro della Fondazione Benessere Insieme ETS sul loro sito: si occupano di realizzare un ambiente inclusivo e accogliente e possiamo contattarli per ricevere maggiori informazioni e per ottenere un supporto personalizzato.