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Bando ISI Inail: requisiti e benefici per le aziende

La sicurezza sul lavoro è un tema di fondamentale importanza per garantire il benessere e la salute dei lavoratori. Il bando ISI Inail svolge un ruolo cruciale nel promuovere la consapevolezza e l’implementazione di pratiche e politiche aziendali orientate alla prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali.

Attraverso incentivi finanziari, il bando incoraggia attivamente le imprese a investire nella sicurezza sul lavoro, contribuendo così a ridurre i rischi e migliorare le condizioni lavorative. Ma come accedere al bando ISI Inail? Scopriamolo insieme.

Requisiti per la partecipazione al bando ISI Inail

Il bando ISI Inail prevede requisiti specifici per la partecipazione, tra cui l’iscrizione dell’attività alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura. Sono ammessi anche gli enti del terzo settore, come le associazioni di volontariato e di tipo sociale.

Le imprese, comprese quelle individuali, devono essere localizzate nel territorio regionale/provinciale e iscritte alla CCIAA. Gli enti del terzo settore, definiti dal decreto legislativo n. 117/2017, possono partecipare in determinate condizioni, come specificato nel decreto legislativo n. 105/2018. Le aziende interessate devono presentare un progetto mirato al miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza sul lavoro, con l’obiettivo di migliorare le condizioni attuali.

Benefici del bando ISI Inail per le aziende

Il bando ISI Inail offre diversi vantaggi per le aziende che decidono di partecipare. Innanzitutto, fornisce un sostegno finanziario significativo per la realizzazione di progetti finalizzati al miglioramento della salute e sicurezza sul lavoro. Questi finanziamenti consentono alle aziende di investire in misure preventive e strategie organizzative, riducendo così il rischio di infortuni e malattie professionali.

Il bando ISI Inail prevede diversi tipi di finanziamenti disponibili per progetti specifici:

  • Per i progetti di investimento e quelli per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale (Asse 1), così come per i progetti di riduzione del rischio da movimentazione manuale di carichi (Asse 2), la copertura finanziaria massima è del 65%.
  • Per i progetti di bonifica da materiali contenenti amianto, la copertura finanziaria massima è ancora del 65%, con progetti dal valore di 5.000 a 130.000 euro, aperti a tutte le imprese.
  • Per progetti specifici di micro e piccole imprese in determinati settori, la copertura finanziaria massima è del 65%, con progetti del valore tra 5.000 e 50.000 euro. Questo asse è rivolto alle micro e piccole imprese, soprattutto in ambito di raccolta e smaltimento rifiuti, risanamento e gestione dei rifiuti.
  • Per i progetti di micro e piccole imprese nel settore della produzione agricola primaria, la copertura finanziaria massima è del 40% per le imprese agricole e del 50% per i giovani agricoltori, con progetti del valore tra 5.000 e 50.000 euro.

Alcuni esempi di progetti finanziabili con il bando ISI Inail includono l’implementazione di nuove tecnologie per la sicurezza sul lavoro, la formazione dei dipendenti su pratiche sicure, l’acquisto di attrezzature ergonomiche e la realizzazione di interventi strutturali per migliorare la sicurezza degli ambienti di lavoro.

Come presentare la domanda di partecipazione al bando ISI Inail

Per il bando ISI Inail di quest’anno la domanda, da presentare in via telematica sul portale Inail, deve essere presentata dal 15 aprile fino al 30 maggio 2024. Ecco tutti gli step da seguire nella presentazione della domanda:

  • dati anagrafici dell’azienda, per prima cosa è necessario inserire i dati anagrafici aziendali, come la partita IVA, la ragione sociale, un indirizzo email PEC primario e un recapito telefonico principale;
  • dati di iscrizione, ovvere i dati relativi all’iscrizione dell’impresa al Registro delle Imprese o all’Albo Imprese Artigiane. Inserire inoltre la tipologia di impresa, autonoma, associata o collegata, il codice ATECO, il n° di iscrizione e infine la provincia e la data di iscrizione;
  • composizione societaria, per le società agricole è necessario inserire anche la composizione della società;
  • dimensioni azienda, un altro campo da inserire sono le dimensioni dell’azienda;
  • scelta dell’asse di finanziamento, infine dopo aver inserito tutti questi dati si arriva alla selezione dell’asse di finanziamento disponibile.

Per effettuare tutti i passaggi nel modo più corretto, durante la compilazione della domanda, si consiglia di tenere a portata di mano i documenti che attestano le informazioni inserite e prendersi del tempo per la compilazione in modo da non commettere errori o incongruenze.