Plate roller: i modelli in commercio

Per lavori industriali di piegatura di lastre e lamiere non esiste macchinario più efficiente e resistente di un plate roller. Un plate roller, denominato anche calandra per lamiere o rotolatrice idraulica, sfrutta una tecnologia d’avanguardia e la sua imponente forza idraulica per la piegatura, deformazione e arrotolatura di diversi tipi di lamiera in forme circolari o coniche.

Dal 1960 Seravesi fabbrica plate roller tecnologicamente avanzati e suddivisi in base ai rulli di cui sono composti. Per cui avremo Plate roller a 3 rulli (E79 della 1960 Seravesi) e plate roller a 4 rulli (R172 della 1960 Seravesi).

Plate roller a 3 rulli: E79 della 1960 Seravesi

La E79 della 1960 Seravesi è una rotolatrice idraulica a 3 rulli composta dai rulli inferiori ad assi variabili e il rullo superiore motorizzato con movimento verticale oleodinamico. Le macchine E79 della 1960 Seravesi sono disponibili con capacità dai 25 mm fino ai 300 mm e lunghezze dei rulli da 1000 mm fino a 6000 mm.

I rulli della E79 della 1960 Seravesi sono in acciaio speciale legato 42CrMo4 o in acciaio al carbonio C45, forgiati e bonificati. Il rullo superiore è motorizzato con riduttore epicicloidale e motore idraulico, mentre i rulli laterali sono dotati di sistema automatico di frenatura per evitare lo slittamento della lamiera.

Stiamo parlando di un plate roller da 2 pompe fino a 8 pompe per le taglie più grosse e per la spinta massima in pressata e in rotazione. Avendo un sistema con più pompe, la E79 della 1960 Seravesi garantisce sempre la contemporaneità dei movimenti, ossia la possibilità sia di ruotare che di pressare alla massima capacità. In caso di guasto di una pompa non si va incontro a nessun inconveniente perché la E79 della 1960 Seravesi può essere utilizzata ugualmente anche a prestazioni ridotte.

I cilindri di questo modello di plate roller sono costruiti in acciaio legato e acciaio al carbonio, con stelo cromato e utilizzano guarnizioni delle primarie marche. Una macchina ad alta efficienza utilizzata in numerosi campi di lavorazione come quello delle serrande avvolgibili in lamiera.

La E79 della 1960 Seravesi è dotata di centralina oleodinamica composta da: gruppo motopompa, elettrovalvole e valvole di massima pressione che garantiscono la protezione dell’impianto da sovraccarico.

Inoltre stiamo parlando di un modello di plate roller dotato di staffa ad apertura oleodinamica per consentire l’estrazione orizzontale del tubo prodotto e di un impianto di lubrificazione centralizzato e automatico con pompa provvista di serbatoio autonomo, programmabile dal pannello operatore. In aggiunta possiede un modem per controllare in remoto il PLC in caso di teleassistenza e un sistema di raffreddamento olio ad aria o ad acqua.

Queste erano alcune delle caratteristiche tecniche del plate roller a 3 rulli. Vediamo adesso le specifiche del plate roller a 4 rulli.

Plate roller a 4 rulli: RI72 della 1960 Seravesi

Nel campo dei plate roller a 4 rulli, la 4 Rolls Plate Bending Machine, denominata RI72 della 1960 Seravesi, è una delle più maneggevoli e semplici da usare grazie alla possibilità di accedere comodamente alle parti idrauliche e all’opportunità di avere sempre sotto controllo lo stato di efficienza della macchina con un rapido colpo d’occhio al pannello di controllo sempre alla portata dell’operatore, per non andare incontro a inconvenienti di nessun tipo e possedere un’ottima digitalizzazione aziendale.

Pre-curvatura perfetta, velocità e affidabilità, facile da usare, posizionamento di precisione. Sono queste le principali caratteristiche di una RI72 della 1960 Seravesi caratterizzata da una solida carpenteria metallica e da strutture lineari. Ma scendiamo nel dettaglio e analizziamo la macchina più da vicino per una panoramica completa delle sue caratteristiche.

I plate roller RI72 della 1960 Seravesi sono disponibili con capacità da 25mm fino a 300mm e lunghezze del rotolo da 1000mm fino a 6000mm. La precisione di posizionamento dei rotoli è garantita nel tempo grazie a un sistema di guida lineare. I rulli inferiori vengono guidati all’interno della struttura della macchina, eliminando la possibilità di gioco dovuta all’usura della macchina, contrariamente a quanto accade su altri modelli di macchine.

La prepiega viene realizzata senza utilizzare nessun sistema di leva ma seguendo un tratto rettilineo minimo grazie all’elevata forza dei cilindri sui rulli inferiori. Quindi stiamo parlando di una prepiega perfetta anche grazie all’annullamento dell’attrito dei rulli garantito da un sistema di guide in bronzo lubrificate. Inoltre ogni rullo della RI72 della 1960 Seravesi utilizza due potenziometri lineari che garantiscono il parallelismo dei rulli che sono regolabili indipendentemente e si inclinano con comodità per consentire l’esecuzione della piegatura del cono.